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giovedì 26 aprile 2012

Istallare e rimuovere applicazioni

Sostanzialmente ci sono due modi per installare le applicazioni nel nostro Mac. Quale utilizzare è di fatto stabilito dallo sviluppare del programma interessato, secondo la complessità del software stesso.

Installare col drag&drop Vogliamo ad esempio scaricare ed installare Firefox. Andiamo su http://www.getfirefox.com e facciamo il download del programma. In questo caso otteniamo un file .dmg, che apriamo:firefoxdmgChe fare ora ? Il disegno è esplicativo, ma devo ammettere che ai miei inizi nel mondo Mac mi ero trovato un po’ spiazzato. Per forza! E’ più semplice di quanto mi aspettavo di dover fare. La grafica ci suggerisce di trasferire Firefox alla cartella Applicazioni, quindi è tutto ciò che dobbiamo fare. Trascinando con un drag&drop o facendo un copia-incolla, come preferiamo, c’è proprio solo da copiare Firefox nella cartella Applicazioni.Disinstallare un’applicazione non è tanto più complicato. Provate a indovinare ? Si! Prendete dalla cartella Applicazioni il programma che non vi serve più e lo trascinate nel cestino!
ps: le preferenze o altri settaggi di un programma che rimuovete in questo modo, rimangono in realtà nel sistema, nelle cartelle del vostro utente. Vedremo come fare, con utility freeware, una pulizia più completa, se lo si vuole o se necessario.
 Mantenere le impostazioni personali può anche essere utile, poiché reinstallando il programma in questione, ritroveremo anche le nostre preferenze e settaggi precedenti .
Alcuni software sono più complessi e non è possibile installarli col solo drag&drop per vari motivi, ad esempio perchè composti da più programmi o perché coinvolgono anche le "
librerie", aggiungendo oggetti multimediali o estensioni al sistema.
Nulla di problematico però nemmeno in questo caso per gli utenti.
 Un po’ tutte le installazioni si assomigliano, poiché di fatto sono script standardizzati che si appoggiano all’Installer del sistema operativo.
Possiamo provare ad installare Adobe Reader, oppure la trial di Apple iWork, così come NeoOffice o altro.
 Eseguendo il "pacchetto" che abbiamo scaricato si avvierà l’installer, che ci guiderà nei pochi passi necessari; solitamente viene presentata un’introduzione e/o un Leggimi, seguito dalla visualizzazione della Licenza, che va accettata per poter proseguire; poi la selezione della destinazione, che generalmente è il disco di sistema ma è possibile indicare altri dischi (sconsigliati naturalmente dischi di backup o pendrive)installerchoice
Per ragioni di sicurezza viene poi chiesta la password di un utente amministratore, per iniziare la copia-installazione, che procederà automaticamente fino alla fine. Disinstallazioni Talvolta i programmi che hanno l’installer prevedono anche la funzione di rimozione, che effettua tutte le pulizie del caso, specifiche dell’applicazione. Ad esempio per rimuovere Parallels Desktop è opportuno utilizzare l’apposita funzione (presente nel dmg di installazione), così che possa rimuovere completamente ed in sicurezza anche tutti i componenti che tale software aggiunge nel sistema (come le schede di rete virtuali e altro).

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